Oggi con l’implantologia è possibile sostituire un dente naturale mancante con un dente ricostruito. L’impianto non è altro che una “radice” artificiale in titanio che viene inserita
nell’osso .
Dopo 2/5 mesi l’impianto si integra nell’osso (osteointegrazione) e si può iniziare a ricostruire sopra di esso un dente in tutto e per tutto simile a quello naturale…
Cos’è un impianto?
Gli impianti sono protesi che sostituiscono i denti naturali, si inseriscono nella mascella o nella mandibola e si compongono di
un impianto “radice artificiale” sul quale sarà innestato
un moncone sul quale sarà fissato
una corona (dente artificiale)
Com’è fatto un impianto?
Un impianto è un elemento in titanio di forma cilindrica le cui dimensioni sono pochi millimetri di
diametro e circa una decina di millimetri in lunghezza.
L’impianto è inserito nell’osso della mandibola o della mascella e costituisce la radice del nuovo dente artificiale.
E’ realizzato in titanio medicale poiché è un materiale completamente biocompatibile e previene qualsiasi tipo di rigetto. Il titanio, inoltre, favorisce il processo di ricrescita
dell’osso, osteointegrazione, indispensabile affinché l’impianto sia perfettamente ancorato all’interno della mascella o della mandibola e possa sostenere il carico masticatorio.
Come si applica?
L’intervento chirurgico necessario per posizionare un impianto nell’osso viene eseguito in anestesia locale e può durare dai 20 ai 60
minuti.
Dopo che l’impianto è stato completamente inserito nell’osso, occorre aspettare da 2 a 5 mesi affinché sia perfettamente osteointegrato.
A volte, quando la qualità dell’osso lo consente, è possibile inserire l’impianto è subito dopo la corona artificiale, in questo caso si parla di “carico immediato”. In qualsiasi caso però,
l’aspetto della bocca durante il trattamento verrà preservato poiché ogni paziente, soprattutto in fase di guarigione, verrà fornito di una protesi provvisoria per ovviare ad esigenze
estetiche e funzionali.
Impianti e protesi rimovibile:
L’impianto oltre a poter sostituire uno o più denti mancanti può essere utilizzato come “stabilizzatore” di protesi mobile
totale (dentiera).
Inserendo 2 o 4 impianti la dentiera può essere ancorata stabilmente sugli impianti aumentando così il comfort del paziente e il risultato estetico.
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